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Viella
a 4 corde, 2008 Viella, modello della seconda metà del XV sec., realizzata su progetto di Bernard Ellis, che si rifà al dipinto dell'anonimo fiammingo detto "Marienleben Meister", conservato presso la Alte Pinakothek di Monaco di Baviera. Per le decorazioni, si è fatto riferimento alla viella raffigurata da Andrea di Bonaiuto nelle volte affrescate del Cappellone degli Spagnoli a Firenze. Tavola in abete, fondo e fasce (decorate da bordatura in legno) in acero, tastiera in acero con filetto in legni vari, rosette ugualmente filettate alle spalle superiori, piroli in prugnolo. Inserti in madreperla di abalone. Accordata MI-LA-RE-SOL (l'accordatura può essere variata di circa una terza) è munita di ponticello curvo e corredata di un altro ponte, alternabile al primo, di modello piatto con gole per un uso accordale. Monta corde "Chorda" della Pirastro, in budello nudo. L'arco è realizzato in faggio, secondo un modello del primo Rinascimento, convesso con un nasetto ad alzo fisso, ed incrinato con crine nero. Il fascio di crine è fissato con zeppe in legno e ceralaccato. Nasetto e bottone tornito (quest'ultimo con funzione solo decorativa) sono in legno di amaranto. |
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